Questa pagina consente di consultare la scheda informativa di uno dei procedimenti necessari per l’avvio della pratica.
Attività: Richiesta accertamento esistenza o meno del vincolo “Usi Civici” - comunale
Descrizione: Per Usi CIVICI si intendono i diritti che le popolazioni godono ed esercitano su un determinato territorio (raccogliere legna, usare i prodotti del bosco, seminare terreni, pescare, estrarre materiale dalle cave etc.) derivanti loro da antiche concessioni, riconosciuti nel corso dei secoli da vari ordinamenti politici succedutosi nel territorio della penisola e ricondotti ad unità con la disposizione di legge che tutt’ora li disciplina a livello nazionale e li regola (Legge N. 1766/27) e successivo Regolamento di Attuazione. Con la Legge Regionale della Calabria 21 agosto 2007 N. 18 “Norme in materia di usi civici” e ss.mm.ii., è rimasta di competenza della Regione Calabria l'accertamento della esistenza dei diritti di uso civico (art. 6 comma 3 L.R. 18/2007), mentre i Comuni hanno la competenza amministrativa in materia di usi civici per le richieste di Affrancazione delle Terre a livello e della Legittimazione e Liquidazione del Demanio Civico Comunale. Nell'ambito di tale competenza assume particolare valore il Procedimento Semplificato (art. 27 della citata legge) che consente ai cittadini che risultano intestatari di terreni a livello e/o che occupano in forma arbitraria o comunque impropria terreni appartenenti al demanio civico comunale di regolarizzare le loro posizioni previo versamento del dovuto al Comune di appartenenza. Essendo che le aree di uso civico hanno una forte valenza paesaggistica, sono soggetti alla tutela paesaggistica prevista dall’ articolo 131 e seguenti del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio approvato con il D.L. 22/01/2004 n. 42.