Attività: Laboratorio artigianale generico
Codice: MP0058
Descrizione sintetica: Laboratorio artigianale generico
Descrizione: La Segnalazione Certificata di Inizio Attività per i Laboratori artigianali può essere presentata dalle aziende che svolgono un'attività di tipo artigianale, nei limiti dimensionali di cui alla Legge 08/08/1985, n. 443, che abbia per scopo prevalente lo svolgimento di un’attività di produzione di beni, anche semilavorati, o di prestazioni di servizi, nel settore non alimentare, escluse le attività agricole e le attività di prestazione di servizi commerciali, di intermediazione nella circolazione dei beni o ausiliarie di queste ultime, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, salvo il caso che siano solamente strumentali e accessorie all’esercizio dell’impresa. L’impresa artigiana può essere costituita ed esercitata anche nelle forme di società a responsabilità limitata con un unico socio o pluripersonale o società in accomandita semplice, sempre che esistano i requisiti dimensionali, soggettivi (riferiti all’imprenditore artigiano), e oggettivi (riferiti all’attività svolta) indicati dalla legge stessa. Nel caso in cui l'attività artigianale esercitata ricada nel settore alimentare è necessario presentare, obbligatoriamente, anche la Notifica per la registrazione dell'unità di impresa alimentare ai sensi del Regolamento CE 852/2004 (SCIA sanitaria), completa degli allegati ivi previsti. Non sono tenuti a presentare la SCIA i piccoli laboratori artigianali che impiegano fino a 3 addetti adibiti a prestazioni che: - non producano, con impianti o macchine, emissioni in atmosfera ai sensi del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152; - non abbiano scarichi idrici di tipo produttivo; - non producano rifiuti speciali pericolosi; - non abbiano un significativo impatto rumoroso con l’ambiente. Sono in ogni caso assoggettati all’obbligo di presentazione della SCIA i soggetti interessati per le attività che, pur con meno di 3 dipendenti, siano industrie insalubri quali officine per lavorazione di metalli, falegnamerie, tipografie, friggitorie, lavanderie a secco (vedi elenchi delle attività riportati nel Decreto Ministero della Sanità 5 settembre 1994).
Qualità procedimento: Autorizzazioni/Permessi