Attività: SCIA Attività ricettiva extralberghiera
Codice: MP0063
Descrizione sintetica: SCIA Attività ricettiva extralberghiera
Descrizione: La nuova legge regionale sulla classificazione delle strutture ricettive extralberghiere dispone che tutte le attività debbano essere svolte in maniera imprenditoriale (anche da soggetti senza fine di lucro), con la sola eccezione del Bed an Breakfast che, in determinati e specifici casi, può essere realizzato in maniera non imprenditoriale. Le tipologie di strutture ricettive previste dalla legge sono: a) affittacamere, bed and breakfast, locande; b) case e appartamenti; c) case per ferie e case religiose; d) ostelli per la gioventù, centri soggiorno studi; e) residenze di campagna, residenze di montagna, rifugi escursionistici; f) residenze d’epoca e dimore storiche. L’attività di Bed and Breakfast, se esercitata in forma non imprenditoriale, assume la denominazione di bed and breakfast in family. In tal caso l’attività viene svolta da privati, ad integrazione del reddito familiare, in forma saltuaria e non continuativa, avvalendosi dell’organizzazione familiare, utilizzando parte dell'abitazione in cui la famiglia dimora in compresenza con gli ospiti. Le strutture ricettive extralberghiere sono classificate in sorrisi da uno a tre, sulla base dei requisiti elencanti nelle tabella allegate alla legge. Sono idonee all’esercizio dell’attività le strutture che posseggono i requisiti per l’ottenimento della classificazione a un sorriso. Il numero crescente dei sorrisi è attribuito in maniera proporzionale alla qualità ricettiva. Il possesso dei requisiti di classificazione viene verificato, sulla base di quanto dichiarato dall’azienda, dalla Regione o dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria La funzione di vigilanza sulla permanenza dei requisiti di classificazione è affidata alla Regione che controlla tutte le strutture con cadenza triennale. Le strutture ricettive possono utilizzare le seguenti denominazioni aggiuntive: a) lusso, charme o luxury, quando siano attribuiti i tre sorrisi, la camera e i bagni privati abbiano gli standard previsti per gli hotel a cinque stelle e gli arredi, i complementi, l’immobile e le sue finiture posseggano standard di qualità eccellente, rilevanza estetica, unicità, rarità o esclusività; b) posto tappa, qualora siano ubicate lungo un itinerario turistico I titolari che intendono avvalersi della denominazione lusso, charme o luxury presentano una relazione che indichi in maniera chiara tutti i “valori aggiunti” che concorrono all’assegnazione. Le attività ricettive extralberghiere sono soggette a SCIA da presentare al SUAP comunale di ubicazione, in cui viene dichiarato il possesso dei seguenti requisiti: - soggettivi (onorabilità di cui al R.D. 773/31 e antimafia di cui al D.lgs 159/2011); - il rispetto della normativa sulla prevenzione incendi - tecnico-edilizi di accessibilità, agibilità, conformità al regolamento urbanistico comunale e igienico-sanitari previsti dalla normativa vigente per uso residenziale; - di classificazione in sorrisi, ai sensi dell’articolo 14, secondo i requisiti stabiliti nelle schede allegate alla legge. La denominazione assunta da ciascuna struttura non può essere utilizzata più volte nel territorio comunale e non deve ingenerare confusione con altre strutture ricettive.
Qualità procedimento: SCIA senza intervento edilizio